Multe Ue, ecco quanto pagheranno Stellantis, Opel, Volkswagen, Ford, Renault e non solo
Bruxelles ha elevato multe per un totale di circa 458 milioni di euro a 15 costruttori e all’associazione di rappresentanza: Stellantis dovrà pagare circa 75 milioni di euro, Volkswagen quasi 128, Renault – Nissan oltre 81
Porsche e Volkswagen si rimetteranno in carreggiata?
I licenziamenti in Cariad, la traballante divisione hi-tech del Gruppo, non devono trarre in inganno: Volkswagen e Porsche intendono tornare in carreggiata puntando soprattutto sui software a bordo. Questa volta attraverso partnership con le terze parti
Tutte le sgommate di Volkswagen, Bmw e Mercedes in Cina
Volkswagen è in Cina dal 1983 e ha contribuito enormemente allo sviluppo del mercato automobilistico locale. Eppure oggi le Case tedesche sono in grande difficoltà: i cinesi prediligono auto meno costose ma, soprattutto, più hi-tech. E così i marchi del Vecchio continente provano a correre ai ripari caricando a bordo tecnologia locale.
L’annus horribilis di Volkswagen in numeri
I dati finanziari ufficializzano che il 2024 è stato il peggiore della storia del marchio tedesco. Ora Volkswagen dovrà ripartire dall’accordo di Hannover: dimezzamento delle vetture prodotte in patria e sfoltimento dei propri operai destinati a passare da 111mila a meno di 75mila nei prossimi quattro anni
Così cambierà in Volkswagen: uno stabilimento alla difesa, meno tecnologia tedesca e più cinese
Dopo la pubblicazione degli ultimi dati economici Volkswagen accelera sulla ristrutturazione. Nel mirino Cariad, divisione software. Intanto Wolfsburg stringe i rapporti con un team hi-tech controllato da Geely. E uno degli impianti destinati alla dismissione è corteggiato da Rheinmetall
Volkswagen ha le gomme sgonfie?
Le vendite globali di Volkswagen nel 2024 sono state di 9 milioni di veicoli, in calo del 3,5% rispetto al 2023. E il gruppo perde terreno soprattutto in Cina. Per questo guarda all’India
Perché Stellantis, Renault e Volkswagen brindano per la sterzata Ue sulle emissioni auto
La Commissione europea ha dato più tempo alle case automobilistiche per adeguarsi alle nuove regole sulle emissioni. L’Italia festeggia, ma il divieto al motore termico dal 2035 non è stato modificato. Ecco cosa c’è nell’Action Plan e quali sono le reazioni delle maggiori Case
Immatricolazioni, quanto inchioda Stellantis!
In Europa le immatricolazioni di Stellantis a gennaio 2025 sono state 154.079, in calo del 16% rispetto a un anno prima, con la quota di mercato scesa al 15,5% dal 18%. In totale il mercato dell’auto ha subito una contrazione del 2,1 per cento
I bluff elettrici di Byd, Stellantis, Tesla e Volkswagen. L’ipotesi dell’Antitrust
Byd, Stellantis, Tesla e Volkswagen nel mirino dell’Antitrust. Ecco perché.
L’elettrico per Volkswagen e Audi ora può attendere?
A giorni Volkswagen e Audi dovrebbero ufficializzare l’abbandono dei propri ambiziosi piani elettrici per restare fedeli ai motori a scoppio. E intanto Porsche annuncia licenziamenti
Perché i dazi di Trump fanno sbiancare Volkswagen, Mercedes e Bmw
Trump potrebbe imporre “dazi reciproci” sull’Ue per riequilibrare, in particolare, il commercio automobilistico: le tariffe europee sono molto più alte di quelle americane. Il presidente attacca i gruppi automobilistici tedeschi Volkswagen, Bmw e Mercedes-Benz, già indeboliti dal calo delle vendite in Cina. Tutti i dettagli
Tutti i piani elettrici di Volkswagen tra Cina e Usa per uscire dalla crisi
La vittoria temporanea dei sindacati tedeschi sul piano di tagli ha costretto Volkswagen a ripensare la propria strategia per uscire dalla crisi. Il gruppo rinuncia alle ID.7 elettriche negli Usa. In Europa, invece, pensa di creare joint venture con le case cinesi. Tutti i dettagli.
VW: Audi e Porsche in parte verso gli Usa?
Il gruppo Volkswagen sta valutando diverse opzioni per localizzare la produzione negli Usa. L’articolo di Pierluigi Mennitti.
Perché il motore del manifatturiero tedesco si è piantato
Ossessioni, errori e omissioni della politica economica e industriale in Germania. L’analisi di Giuseppe Liturri
Multe sulle emissioni, l’Ue stanga i costruttori di casa nostra e tira la volata a Tesla e ai cinesi
L’entrata in vigore del regolamento Ue che restringe i limiti delle emissioni di CO2 rischia di mettere all’angolo i costruttori europei – già in crisi nera – e di consegnare il mercato del Vecchio continente ai marchi cinesi e a Tesla, provocando voragini occupazionali. Numeri, dati e commenti
Da Pirelli a Stellantis, fino a Vw. Chi pagherà i dazi di Trump a Canada e Messico
Lo aveva minacciato in campagna elettorale e lo farà davvero. Trump innalza le barriere commerciali con Messico e Canada: i dazi previsti già a febbraio colpiranno i due Paesi, ma anche le aziende automobilistiche di mezzo mondo.
Stellantis, cosa succederà dopo Tavares?
Le dimissioni di Carlos Tavares da Ceo di Stellantis e la tempesta perfetta sul settore automobilistico europeo. L’analisi di Francesco Zirpoli, docente di Economia e Gestione dell’Innovazione all’Università Ca’ Foscari Venezia ed è direttore scientifico del Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI), per la newsletter Appunti di Stefano Feltri
Perché Porsche e Volkswagen sbandano in Cina
Nel 2024 in Cina Porsche ha consegnato il 28% di auto in meno rispetto all’anno prima; il gruppo Volkswagen ha visto una contrazione delle vendite dell’8,3%. E tutto questo nonostante il mercato cinese sia cresciuto ancora.
Che cosa ha in mente Volkswagen in Canada
Mentre in Europa il Gruppo sembra sempre più intenzionato a chiudere diversi impianti, spinto anche dagli eredi del fondatore Ferdinand Porsche, Volkswagen aumenta i propri investimenti in Canada per assicurarsi le forniture per l’auto elettrica
Tutti i capitomboli della tedesca Porsche
Porsche Holding ha perso oltre il 2% in borsa dopo il ritiro delle previsioni sul 2024 a causa delle svalutazioni miliardarie su Volkswagen e Porsche. Tutti i dettagli.
Volkswagen saluta la Germania e preferisce Polonia e Messico
La spending review in Volkswagen potrebbe spingere il marchio tedesco a delocalizzare la produzione di alcune delle vetture simboliche al di fuori della Germania: il Bulli elettrico rischia di finire da Hannover in Polonia mentre la Golf da Wolfsburg in Messico
L’ID.Buzz non ha elettrizzato Volkswagen
Il marchio tedesco Volkswagen si è affidato al vecchio van amato da hippie e studenti squattrinati per la propria ideologia green del Terzo millennio. Ma l’ID.Buzz costa tantissimo e non attrae nessuno. Per limare i listini la produzione potrebbe essere trasferita dalla Germania alla Polonia ipotecando il futuro dello stabilimento di Hannover
Vi racconto ascesa e declino di Volkswagen, Thyssenkrupp, Bosch, Continental e non solo
Un tempo erano i marchi che dominavano in Europa e nel mondo, orgoglio della forza industriale tedesca. Oggi il loro elenco occupa le prime pagine dei giornali che parlano della crisi della Germania. L’articolo di Pierluigi Mennitti.
Non solo Northvolt: tutti i problemi di Volkswagen
Servono misure urgenti “per garantire il futuro di Volkswagen”, ha detto il Ceo Oliver Blume ai lavoratori di Wolfsburg. Il gruppo tedesco vuole recuperare competitività attraverso licenziamenti e chiusure, il governo vorrebbe evitarlo. Alla lista dei problemi si aggiungono le batterie di Northvolt e PowerCo.
Vi racconto la tempesta perfetta sull’auto in Germania
Quali sono le prospettive economiche della Germania. Dossier auto e non solo
Ecco come Volkswagen fa sbandare la Germania
Come e perché gli scioperi negli stabilimenti Volkswagen infiammano la Germania. Fatti, numeri e commenti.
Volkswagen è entrata in una crisi senza fine, ecco perché
Il Green Deal voluto dalla passata Commissione europea ha spinto le Case automobilistiche del Vecchio continente a mettersi in scia alle ambiziose norme sull’elettrificazione, ma le vendite di modelli elettrici sono ben al di sotto delle aspettative, mancano aiuti statali e la concorrenza cinese rischia di spazzare le rivali autoctone. Una tempesta perfetta ben esemplificata dalla crisi di Volkswagen
Germania, ecco come Schaeffler agita la mannaia dei tagli nell’auto
La “persistente debolezza economica”, i “problemi strutturali” dei siti e “una concorrenza sempre più intensa” hanno spinto Schaeffler, importante fornitore di componenti per auto, a deliberare la chiusura di almeno due impianti europei, entrambi fuori dai confini tedeschi. La produzione crescerà invece in Cina e India
Volkswagen continua a chiudere stabilimenti in Cina
Dopo Shanghai e Nanchino, Volkswagen chiude un terzo impianto in Cina, nella famigerata regione dello Xinjiang, anche se l’attenzione per la condizione dell’etnia Uiguri pare c’entri poco: sembra più l’ennesimo segnale di arretramento dei tedeschi dal Paese asiatico
Germania squassata dalle crisi Thyssenkrupp, Volkswagen, Bosch e non solo
Dopo Volkswagen, Bosch e Ford, si aggrava la crisi industriale della Germania: il gruppo Thyssenkrupp licenzierà 11mila dipendenti nel ramo siderurgico entro il 2030. Il settore europeo dell’acciaio accusa la concorrenza della Cina e i costi della decarbonizzazione
Perché i casi Bosch e Volkswagen preoccupano la Germania
Pessime notizie da Bosch e Volkswagen per la Germania. Fatti e approfondimenti
Tutti gli scontri nella Volkswagen
Buona parte della filiera dell’automotive tedesca potrebbe entrare in sciopero generale se la dirigenza di Volkswagen non troverà un accordo con i sindacati sul piano per uscire dalla crisi. I rappresentanti dei lavoratori hanno presentato un progetto per ridurre i costi di 1,5 miliardi. La Casa tedesca intende però arrivare a risparmiarne 17
Volkswagen prova a farsi elettrizzare da Rivian. Al via la jv con la startup Usa
Due debolezze se sommate possono trasformarsi in un punto di forza? È quanto sperano Volkswagen e la giovane realtà Usa Rivian, entrambe acciaccate dalla situazione contingente. I tedeschi hanno bisogno di lasciarsi alle spalle gli inciampi software di Cariad, mentre agli americani servono capitali
La crisi di Volkswagen è l’inizio della deindustrializzazione tedesca? Report Economist
Non solo Volkswagen: un terzo di tutte le aziende e due quinti delle industrie consultate in un recente sondaggio prevedono di ridurre gli investimenti in Germania. Il punto dell’Economist.
L’industria dell’auto europea ha le gomme sgonfie: Volkswagen potrebbe essere solo l’inizio
I dati di Volkswagen e Stellantis fanno traballare l’intera industria dell’auto europea. Michelin dopo aver chiuso fabbriche in tutta Europa arriva a fermare due impianti francesi mentre la tedesca Schaeffler lascia a casa 4700 dipendenti. E si teme per la sorte degli stabilimenti italiani
L’unica auto “tedesca” che corre ancora? L’italiana Lamborghini
Mentre gli utili di Audi sono crollati del 91 per cento, nell’organigramma aziendale di Volkswagen solo un marchio dà ancora soddisfazioni: la bolognese Lamborghini. E chissà che l’Ipo ora non sia più vicina…
Crisi Volkswagen, perché Blume non potrà fare a meno di tagliare in Germania
Il Ceo di Volkswagen, Oliver Blume, motiva i tagli: la baldanza dei competitor cinesi e la bolla dell’auto elettrica non sarebbero la vera causa della crisi; la colpa, piuttosto, sarebbe imputabile ai costi troppo alti sostenuti in Germania. A iniziare dagli stipendi degli operai, ma un quotidiano tedesco riporta altri numeri.
Tutti i numeri della crisi di Volkswagen
L’utile di Volkswagen è crollato da 4,35 miliardi dello stesso periodo del 2023 a 1,58 miliardi: un tonfo del 63,7%. E l’azienda, già alle prese con una spending review lacrime e sangue che allarma mezza Europa, accelera sui tagli
Non solo Volkswagen, ecco perché il governo Scholz è sull’orlo di una crisi di nervi
Come discute e come si divide il governo tedesco sulla crisi industriale in Germania.
L’autunno caldo tra Volkswagen e sindacati minaccia la Germania
La crisi di Volkswagen è un sintomo dello squilibrio generato dal modello export-led tedesco, che sta provocando un ritorno di fiamma che farà esplodere le contraddizioni interne al paese. Il punto di Sergio Giraldo tratto dalla newsletter Out
Volkswagen prepara maxi-chiusure e licenziamenti in Germania, ecco perché
Produrre auto in Germania è diventato troppo costoso, così Volkswagen pensa di chiudere tre stabilimenti e licenziare migliaia di lavoratori. Sulla casa di Wolfsburg pesano le scarse vendite di auto in Europa, ma anche il declino dell’economia tedesca e le tensioni con la Cina. Fatti e dichiarazioni.
La strategia di Volkswagen per non perdere Pechino: fare la cinese in Cina
Presente in Cina dal 1983, Volkswagen è stata via via scalzata dal mercato locale: troppa e troppo forte la concorrenza dei marchi autoctoni. Ecco perché il costruttore tedesco dopo continui tagli ai listini prova ora a mettere in pratica una nuova strategia per tenere bassi i prezzi
Perché Audi sloggia da Bruxelles
Termina la produzione dell’elettrica Q8 e-tron nell’impianto avveniristico Audi di Bruxelles, il primo a essere dichiarato “carbon zero”. Nessun compratore si è fatto avanti con offerte concrete, mentre Volkswagen non intende affrontare le spese per ulteriori conversioni dell’hub fresco di maquillage. Il destino dello stabilimento, che attualmente occupava circa 3mila persone, sembra la dismissione
Dalla Spagna una boccata d’aria fresca per le traballanti Stellantis e Volkswagen
Stellantis e Volkswagen sono con ogni probabilità di fronte a uno dei momenti più difficili delle rispettive esistenze: dalla Spagna, però, arrivano buone notizie
Frenata brusca per Aston Martin: l’auto di 007 taglia le stime per il 2024
Aston Martin prevede per il 2024 un Ebitda rettificato inferiore allo scorso anno fiscale e non pensa più di ottenere un free cash flow positivo nel secondo semestre. Tutti i dettagli.
La crisi di Volkswagen taglia le gomme anche alle joint venture cinesi?
Mentre in Europa Volkswagen si avvia a una spending review lacrime e sangue col possibile licenziamento di 15mila dipendenti e la chiusura di più fabbriche, anche in Cina le joint venture di Wolfsburg con i costruttori locali soffrono
Volkswagen sta per lasciare a piedi 15mila dipendenti?
Volkswagen per accelerare con la spending review sarebbe intenzionata a chiudere un impianto di assemblaggio e uno dedicato alla componentistica in Germania oltre all’hub di auto elettriche di Bruxelles. Secondo gli analisti di Jefferies necessari accantonamenti fino a 4,4 miliardi nel quarto trimestre
Volkswagen lascerà a piedi il sindacato
Se fosse una partita a scacchi sarebbe la mossa del cavallo di Volkswagen: la dirigenza si è mossa lesta per silenziare il sindacato, avere le mani libere sui licenziamenti e spuntare le armi di Daniela Cavallo, la rappresentante dei lavoratori che riuscì a far defenestrare il penultimo Ceo quando ipotizzò possibili tagli alla catena di montaggio…
Auto elettriche, è arrivato il momento della retromarcia dell’Ue?
Diminuiscono le vendite di auto elettriche in Europa e i costruttori, come Volkswagen e Volvo, ridimensionano gli obiettivi. La mobilità a batteria fatica a imporsi sul mercato per via dei prezzi alti. Bruxelles farà marcia indietro sul ban al motore termico?
- Pagina 1
- Pagina 2
- Pagina 3
- Pagina 4
- Pagina 5
- Successivo