Così Trump giochicchia sul prezzo di Switch 2 e di tutti i videogiochi
L’aumento dei dazi voluto da Donald Trump ha travolto Nintendo, che solo poche ore prima aveva annunciato l’arrivo negli Usa della sua ultima console, Switch 2. Risultato: preordini sospesi in attesa di capire l’impatto delle tariffe sui listini. Si muove L’Entertainment Software Association che alla Casa Bianca ricorda che “l’industria dei videogiochi sostiene oltre 350.000 posti di lavoro e genera più di 14 miliardi di dollari di tasse”.
Sauditi a caccia di Pokémon? Perché Niantic cede la divisione videogame
La saudita Scopely ha sborsato 3,5 miliardi per portarsi a casa la divisione gaming americana con alcuni dei loro titoli più scaricati su smartphone e tablet. Tuttavia dopo il successo di Pokémon Go Niantic era in crisi creativa da tempo e stava licenziando personale. Cosa farà ora la software house di San Francisco?
Donald Trump giochicchia col prezzo e la sorte dei videogiochi?
La maggior parte dei videogiochi “fisici” è realizzata in Messico, mentre la quasi totalità delle console oggi in circolazione è “made in China” o ha elementi cinesi al proprio interno: i dazi di Trump rischiano perciò di penalizzare un settore che già nel 2024 ha dimostrato di essere in sofferenza, tra licenziamenti monstre, l’addio ai supporti tradizionali e una platea di gamer che non cresce più
Ubisoft senza un compratore rischia il game over?
I conti di Ubisoft certificano il periodo difficile vissuto da una delle più grandi software house di videogiochi d’Europa, che per diversi osservatori potrebbe incorrere nel game over senza un partner forte o se i titoli di quest’anno non dovessero vendere come sperato
Così Genshin Impact, il videogame cinese dal fatturato miliardario, giochicchiava coi dati dei minori
Sugli store di Google e Apple ci sono decine di migliaia di giochi, ma solo 13 hanno fatturato oltre 5 miliardi di dollari. Tra questi c’è il cinesissimo Genshin Impact che non smette di prosperare. Ma la Ftc statunitense ha voluto vederci chiaro sulla struttura solo apparentemente free-to-play e sull’utenza di riferimento.
Il calo degli utili spinge Nintendo ad accelerare sulla nuova console
Nintendo ha piazzato oltre 146 milioni di console in meno di otto anni, infrangendo un buon numero di record di vendita. Ma la saturazione del mercato è ormai tale da incidere sui dati economici dell’azienda giapponese. Che si è finalmente decisa a lanciare Switch 2.
Così la Cina giochicchia pericolosamente coi suoi videogiochi
La Cina torna a limitare i videogiochi con dei tetti orari per i minorenni in occasione delle vacanze d’inverno. L’ultima restrizione era costata cara, in Borsa, a Tencent e a Netease. Per il comparto dei giochi made in China, però, il 2024 è stato un anno d’oro.
Intelligenza artificiale, guida autonoma e robot: ecco le novità di Nvidia
Al Ces di Las Vegas Nvidia ha presentato nuovi prodotti e servizi pensati per favorire l’applicazione dell’intelligenza artificiale alle automobili, ai robot industriali e ai videogiochi. Tutti i dettagli.
Tutti i numeri del Game Over nei videogiochi: i licenziamenti in Europa e nel resto del mondo
Nel corso del 2023 in Europa uno sviluppatore di videogame su cinque è stato lasciato a casa. E se si guarda al dato provvisorio relativo a quest’anno, la situazione appare ancora più fosca: i licenziamenti in tutto il mondo nel settore dei videogiochi supereranno le 13mila unità
Così Amd prova a risollevarsi dopo il tonfo nel gaming
Il colosso americano dei chip deve riprendersi dopo il calo del 70% nella fornitura a Microsoft Xbox e Sony PlayStation. Poi c’è il tema della filiera: Amd dipende da società taiwanesi come Tsmc per la produzione, ma la domanda continua a essere superiore all’offerta. La fine di Windows 10, comunque, permette all’azienda di essere ottimista.
Tutti i Comics e Games di Lucca, il salone tra follia e business
Il Lucca Comics and Games, il salone annuale del fumetto e del gioco, è una lezione di compatibilità fra tradizione e innovazione ma anche una sfida logistica non indifferente: la fiera conta 80.000 persone al giorno dentro una città murata con popolazione di 90.000.
La pericolosa partita giocata da Ubisoft
Il colosso europeo dei videogiochi pare navigare a vista da parecchio tempo. Nell’ultimo periodo, però, il mare si è fatto ancora più agitato: i titoli su licenza hanno venduto meno del previsto e quello di punta, Assassin’s Creed Shadows, ha mancato la finestra natalizia per arrivare nei negozi solo a febbraio. Improvvisamente, Ubisoft si ritira dal Tokyo Game Show. Che succede?
Videogiochi, il curioso ammutinamento di Annapurna Interactive
Una delle software house indipendenti più promettenti è stata di fatto azzerata a seguito di una lite avvenuta tra le alte sfere. Dimissioni in massa in Annapurna Interactive, società fondata da Megan Ellison, figlia del miliardario Larry Ellison (co-founder di Oracle).
Volkswagen insegue Tesla, non sull’auto elettrica ma sulla vettura – sala giochi
Sono sempre più numerose le Case che provano ad allargare il concetto di mobilità: dopo i videogiochi di Tesla e in attesa della soluzione offerta da Sony e Honda, arriva la proposta Volkswagen. Ma siamo sicuri che le auto siano il posto migliore per videogiocare? La recente retromarcia della Casa di Elon Musk su Steam sembra suggerire che non sia ancora venuto il momento per le console di bordo
Così Bungie fa sbarellare i conti di Sony
Per assicurare a PlayStation i videogiochi di Bungie i giapponesi di Sony hanno investito oltre 3,6 miliardi di dollari. Ma l’acquisto si è rivelato un boomerang: tra accuse di conti gonfiati e licenziamenti, le due software house sarebbero ai ferri corti e l’indipendenza dello studio americano agli sgoccioli
Il piano dell’America per finanziare videogiochi democratici
Il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America pronto a finanziare videogame “che costruiscano la resilienza cognitiva all’autoritarismo e promuovano norme e valori democratici”. Così i videogiochi diventano armi anti censura e dittatura. Ma in mano a chi?
Quel tesoretto nello smartphone. Le app dei videogiochi muovono oltre 90 miliardi
I ricavi delle transizioni nelle app di videogiochi per smartphone e tablet sono cresciuti del 6%, mentre la spesa dei consumatori si è attestata sui 107 miliardi di dollari.
La Xbox di Microsoft e i PC? Galline dalle uova d’oro per… Sony
Gli alti costi di sviluppo e le materie prime sempre più care per realizzare le console starebbero spingendo due big del mercato videoludico ad allargare le proprie frontiere, abbracciando il genere dei multipiattaforma. Ecco come si stanno muovendo Microsoft e Sony
ByteDance negli Usa continuerà a ballare con TikTok, ma smette di giochicchiare ai videogiochi
Per ByteDance è già arrivato il game over nel settore dei videogiochi? Il colosso cinese dal valore di oltre 220 miliardi di dollari, alle prese con la querelle con il Congresso Usa su TikTok, si sta liberando di software house acquisite nell’ultimo periodo
Star Citizen ha raccolto quasi un miliardo, ma del gioco completo nemmeno l’ombra
Dopo aver raccolto nel corso del 2023 ben 117,5 milioni di dollari, Cloud Imperium Games è riuscita ad attrarre altri investimenti, superando i 700 milioni di dollari. Il progetto di Star Citizen, però, è stato avviato nel 2012 e del gioco definitivo non c’è ancora traccia. Il cantiere, in compenso, continua a fagocitare soldi.
Microsoft continua a chiudere studi di videogiochi
Gli ultimi tagli decisi da Microsoft con la chiusura di quattro studi sembrano aver fatto saltare il coperchio. Dinga Bakaba, creative director di Arkane Lyon, difende i colleghi colpiti dai provvedimenti e attacca il management: “Non usateci come pagliacci”
Quanto incassa Sony coi suoi videogiochi presenti sul suo PlayStation Store?
Solo contando i titoli Sony, il PlayStation Store avrebbe totalizzato dal lancio incassi pari a circa 4 miliardi di dollari e 171 milioni di download. Ma i singoli titoli coprono appena le spese di sviluppo
Gli studi di videogame giochicchiano sempre più con l’IA (e licenziano)
Il mondo dei videogame è interessato da un’ondata di licenziamenti che non ha precedenti e che non corrisponde ai risultati di un mercato che, benché non cresca, tiene: sempre più indizi portano a pensare che la vera responsabile di questa mattanza silenziosa sia l’IA.
Le guerre virtuali di Call of Duty non sono più d’oro per Microsoft?
Nonostante i 20,7 milioni di download (la maggior parte registrata nei primi tre giorni), l’ultimo Call of Duty non sta generando gli introiti prospettati da Activision e da Microsoft.
Putin ora vuole giochicchiare coi videogiochi russi
Continua la strategia di Mosca di sostituzione di tutti i marchi occidentali che hanno lasciato il Paese a seguito delle sanzioni internazionali. Ora Putin ha chiesto al governo di predisporre un piano d’azione per permettere alla popolazione di giocare a videogiochi russi
Roblox giochicchia col lavoro minorile? La risposta del Ceo non è il massimo…
Più che l’accusa, già di per sé infamante, il vero danno per la software house dei videogiochi in costante ascesa Roblox rischia di essere causato dalle parole usate dal numero 1 Stefano Corazza per difendere il proprio operato
Dalla padella all’Embracer
La più grande etichetta europea di videogiochi si sta afflosciando da mesi su se stessa. Dopo aver licenziato 1400 dipendenti Embracer svende per nemmeno mezzo miliardo un team, Gearbox, che appena due anni fa acquistò per 1.3 miliardi. Cosa sta succedendo?
PlayStation Studios, licenziamenti e clima tossico. Che succede in casa Sony?
Traballano i PlayStation Studios, fiore all’occhiello della produzione interna di Sony nel mondo dei videogames, tra tagli draconiani e accuse indirizzate alla dirigenza. Tutti i dettagli
Gamestop sempre più vicina allo stop?
La nota catena di vendita di videogiochi convive da diversi anni con lo spauracchio di essere la BlockBuster degli anni Duemila. Un timore che sembra farsi sempre più concreto, almeno per gli analisti. E in Borsa si scatena il fuggi-fuggi da Gamestop
Perché LinkedIn giochicchia coi videogiochi?
Tra un annuncio di lavoro e l’appuntamento per un colloquio, LinkedIn permetterà alla sua utenza di svagarsi con alcuni videogiochi. Cosa bolle nella pentola del serioso social di Microsoft?
I licenziamenti nei videogiochi sono in realtà una mattanza di studi
Il 2024 sta presentando un nuovo fenomeno legato alla crisi nell’industria dei videogiochi: non più “semplici” licenziamenti ma una mattanza vera e propria di studi di sviluppo. Il mercato non cresce, è vero, ma il settore fa comunque girare miliardi. E c’è chi dà la colpa all’avanzata dell’IA. Che succede?
Battaglie Epiche. L’ultimo colpo (basso) di Apple a Epic Games
Nelle stesse ore in cui in ottemperanza alle nuove regole Ue sul libero mercato digitale Apple avrebbe dovuto spalancare le porte dei suoi device a Fortnite, Cupertino ha sorpreso tutti, persino la Commissione, bloccando Epic Games. Su tutte le furie il commissario Thierry Breton
Nei videogiochi l’IA è davvero un affare d’oro per EA (che intanto licenzia)
Andrew Wilson, ceo di EA, ha detto apertamente che il colosso statunitense investirà sempre più nell’IA perché permette di ottimizzare i costi e massimizzare i profitti. Tutto questo mentre la software house che un tempo possedeva la licenza di Fifa licenzia a spron battuto…
Activision gioca sporco negli eSport?
La causa multimilionaria che due campioni di Call of Duty hanno intentato nei confronti di Activision potrebbe fare emergere una gestione imbarazzante dei tornei eSport
Perché la Borsa punisce Nintendo
Nintendo cede il 5,84% dopo che Bloomberg ha riportato la notizia che la società ritarderà il lancio del successore della sua console di successo, Switch, a marzo del 2025. Ma cosa sappiamo davvero su Switch 2?
Videogiochi d’Arabia. Come e perché bin Salman è a caccia di nuovi affari
L’Arabia Saudita insegue la Cina nel tentativo di diventare il prossimo player del settore dei videogiochi, che ha ormai superato i 200 miliardi. Il principe Mohammed bin Salman punta tutto sugli e-sports e ha presentato i progetti per un distretto innovativo in cui verranno disputati i campionati del futuro. Per ora, però, i ritorni sono esigui
Il visore di Meta delude anche Ubisoft
La software house europea era stata quella che aveva accolto con più entusiasmo la tecnologia VR. Adesso però Ubisoft si è detta delusa dalle vendite dell’Assassin’s Creed prodotto in esclusiva per il visore di Meta assicurando che gli investimenti nel settore non aumenteranno
Quanto è diffusa (e quanto fa paura) l’IA nel mondo dei videogiochi?
Secondo un sondaggio interno, circa la metà degli studi che sviluppa videogiochi utilizza l’IA. La quasi totalità dei lavoratori comincia a essere seriamente preoccupata per il proprio futuro lavorativo
Come mai Fortnite torna su Apple. E cosa c’entra l’Ue
Apple sta provando a muoversi nei contorni del Dma europeo per trarne comunque vantaggio, ma se applicata alla lettera la nuova normativa comunitaria dovrebbe imporre a Cupertino di accettare altri store e, quindi, il ritorno sui device di Fortnite
Game over negli studi di videogiochi: continuano i licenziamenti
La geografia dei licenziamenti nell’industria dei videogiochi non risparmia nessun Paese: dagli Usa all’Europa, passando per Canada e Giappone solo a gennaio gli impiegati lasciati a casa hanno superato la metà totale del 2023, annus horribilis per il settore. Ma le software house continuano a veder crescere i propri conti
Non solo tagli, cosa succede a Microsoft?
Nuovi licenziamenti in Microsoft: dopo i 10mila del 2023, altri 1900 nelle ultime ore solo nell’area gaming. Colpiti gli studi acquisiti con Activision. Mistero sull’addio del Ceo di Blizzard: per Redmond si tratta di dimissioni volontarie, ma c’è chi parla di cacciata
Palworld: vendite stratosferiche, accuse di plagio e minacce di morte
L’outsider dei videogiochi ha avuto più giocatori connessi contemporaneamente su Steam di quanto non siano riusciti a fare Elden Ring, Baldur’s Gate 3, Hogwarts Legacy, Call of Duty e Grand Theft Auto. Tanta notorietà, però, porta in dote le immancabili polemiche. E non solo. Ecco perché tutti parlano di Palworld
Star Citizen, quel videogioco che ha raccolto oltre mezzo miliardo senza mai essere stato completato
Nel corso del 2023 Cloud Imperium Games è riuscita a raccogliere altri 117,5 milioni di dollari che portano il totale a una cifra che dovrebbe ormai aggirarsi ben al di sopra del fatidico mezzo miliardo. C’è però una particolarità: il suo Star Citizen è un videogioco molto distante dal dirsi completo
La seconda vita di Google Stadia?
Da Mountain View allungano ancora la vita del controller che fu di Stadia, la piattaforma per il cloud gaming che Google ha dovuto spegnere dato il disinteresse dei giocatori. Nuove incursioni nel mercato videoludico in vista?
Quando sviluppare un videogioco costa miliardi. Il caso GTA VI
Mentre il mondo dei videogiochi licenzia, GTA VI può contare su di un budget di alcuni miliardi. Un giro di soldi che ha già attratto diversi malintenzionati
Microsoft, ecco chi contesta Nadella e perché
Dall’acquisizione di Activision Blizzard nel campo dei videogame ai dubbi sull’intelligenza artificiale, fino ai temi etici: tutte le bacchettate dei pensionati del Fondo Cometa a Microsoft
Quando sviluppare un brutto videogioco costa enormemente di più di uno bello. Il caso Cyberpunk 2077
La genesi assai travagliata di Cyberpunk 2077, il cui svluppo è proseguito fino ai mesi scorsi nel tentativo di migliorare la resa finale del prodotto, è costata circa mezzo miliardo di dollari ricomprendendo pure i risarcimenti all’utenza inferocita
YouTube giochicchia coi videogame. Vincerà?
Anche YouTube scende nell’agone dei videogame sfidando gli altri servizi in abbonamento come Netflix, Apple e Prime. Ma l’offerta nota come Playables, disponibile per i soli abbonati, finora non sembra frutto di investimenti elevati
Bytedance non danza più nel mercato videoludico?
Nemmeno i supereroi Marvel salvano gli sviluppatori dalla crisi del settore. E così Bytedance, la Casa di TikTok, licenzia in Nuverse, software house che le ha fatto incassare 116 milioni con un solo videogame…
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