fascismo

“Il mio ebraismo e la mia Memoria non sono una merce da baratto e tu, mio caro Giorno della Memoria, proprio perchè sei nato per l’Altro, devi recuperare il tuo senso originario, lontano anni luce da violenze che non ti appartengono”

Parole, opere e fissazioni di Scurati (e non solo) alle prese con l’imperituro antifascismo militante senza fascismo. Il corsivo di Damato pubblicato sul quotidiano Libero.

La rincorsa sulla strada dell’antifascismo dopo il messaggio di Mattarella tra fissazioni e ironie. I Graffi di Damato.

Non solo Matteotti. Nell’anno in corso c’è stato un altro centenario che meritava di essere ricordato: quello della nascita di una persona innocente vittima anch’essa dell’odio politico. Si chiamava Giuseppe Fanin. Il commento di Cazzola

Contorsioni e bizzarrie dell’antifascismo militante. Il caso emblematico di Gustavo Zagrebelsky su Repubblica. I Graffi di Damato

Chissà che cosa saranno capaci di inventarsi i celoduristi dell’antifascismo eterno per riproporre le divisioni di settantanove anni fa. I Graffi di Damato.

Il mio 25 aprile. La testimonianza di Paola Sacchi

Il caso Scurati-Rai visto da Ruggero Po.

Che cosa si dice e che cosa non si dice sul caso Scurati-Rai. Il corsivo di Damato per il quotidiano Libero.

Più passa il tempo e più ci allontaniamo dagli anni della guerra civile, più l’antifascismo diventa una sorta di iniziazione massonica. L’opinione di Giuliano Cazzola sul caso del monologo di Scurati sulla Rai per il 25 aprile

Quanti conformisti, per dirla con Moravia e Bertolucci, applaudono oggi a Scurati come ieri a Mussolini? Il commento di Gregory Alegi. (Per questo pezzo, nessun giornalista è stato pagato 1.800 euro)

Il libro “E basta con ‘sto fascismo” di Daniele Capezzone letto da Paola Sacchi.

Passano le feste, ma non l’ossessione del fascismo in agguato in Italia e ora anche in Europa. I Graffi di Damato

La visita del presidente Zelenzky a Roma, l’accoglienza ricevuta e gli impegni anche militari assunti dal governo italiano sono atti che collocano l’attuale maggioranza e l’esecutivo dalla parte giusta della storia di oggi. Il commento di Giuliano Cazzola

Strascichi contraddittori del 25 aprile sui giornali. I Graffi di Damato

Che cosa hanno detto gli ex presidenti della Camera, Fini e Violante, su fascismo, antifascismo e Meloni in vista del 25 aprile. I Graffi di Damato.

Dopo le parole di Ignazio La Russa su via Rasella, l’opposizione di sinistra cerca di compattarsi sulla lotta al fantasma del fascismo. La nota di Paola Sacchi

Il Bloc Notes di Michele Magno

Sarà compito degli storici analizzare e interpretare parabola filosofica e azione politica di Rauti. Tuttavia è importante che anche questo peculiare protagonista della destra italiana non sia rimosso, dimenticato o peggio ancora anatemizzato. L’intervento del professor Benedetto Ippolito, storico della filosofia

Se è vero che la destra italiana non mette in discussione i valori fondanti della Repubblica, allora il 25 aprile dovrà essere partecipe alle celebrazioni per l’Anniversario della liberazione d’Italia. L’intervento di Vincenzo Mattina

Il soccorso della satira alla demonizzazione del nuovo governo. I Graffi di Damato

Perché l’insistenza del Pd che attacca Giorgia Meloni, attribuendole una certa contiguità con il fascismo, è da un lato farlocca e dall’altro lato deleteria e controproducente per lo stesso Pd. L’analisi di Gianfranco Polillo

L’intervento di Marco Mayer, docente al Master Cybersecurity della Luiss

La lettera dell’avv. Antonio de Grazia

Un insegnante deve sì lasciare esprimere i propri studenti, ma non deve limitarsi, come ha fatto la professoressa, a correggere solo gli errori di grammatica. Certi accostamenti banali sono leciti al bar dello sport ma non nei luoghi deputati alla trasmissione del sapere. “Ocone’s corner”, la rubrica settimanale di Corrado Ocone, filosofo e saggista.

Il Bloc Notes di Michele Magno