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leonardo m 346 nigeria

Cosa farà Leonardo per la Nigeria

La Nigeria conferma la consegna del primo lotto di aerei da addestramento avanzato e da combattimento Leonardo M-346 quest’anno.

Leonardo si prepara a consegnare i primi velivoli d’addestramento avanzato e da attacco leggero M-346 alla Nigeria.

Il 19 aprile la Nigerian Air Force (Naf) ha confermato il programma di consegna con i primi 6 esemplari del velivolo realizzato da Leonardo entro quest’anno, si legge sul sito web della forza armata.

“Il Vice President of Sales Africa di Leonardo, Claudio Sabatino, ha assicurato al Capo di Stato Maggiore (Cas), Air Mashal Hasan Abubakar, del costante impegno del gruppo per la tempestiva consegna degli aerei da caccia M-346 a partire dal primo lotto di 6 previsti in Nigeria prima della fine dell’anno 2024” informa il comunicato dell’Aeronautica nigeriana.

Era lo scorso novembre quando la stampa africana riportava la notizia dell’avvenuta conclusione del contratto tra la Nigeria e Leonardo per l’acquisto da parte della Nigerian Air Force (Naf) di 24 velivoli da combattimento leggero/addestramento avanzato M-346 FA (Fighter Attack) nell’ambito di un contratto il cui valore stimato è di 1,2 miliardi di euro, segnalava Ares Difesa.

La notizia non risulta “del tutto scontata dal titolo in borsa, secondo Banca Akros” riportava ieri MF.

Nel frattempo, Textron e Leonardo puntano a presentare l’aereo M-346 del gruppo italiano nella futura gara per fornire alla Marina degli Stati Uniti il suo addestratore di nuova generazione, come hanno detto i dirigenti dei due gruppi a Breaking Defense in una recente intervista. Già lo scorso settembre le due aziende avevano annunciato che avrebbero puntato al prossimo programma di addestramento della Marina americana, che probabilmente li avrebbe messi in concorrenza con il T-7A della Boeing e il Lockheed Martin-KAI T-50.

Tutti i dettagli.

IL PROGRAMMA M-346FA DI LEONARDO IN NIGERIA

L’aeronautica nigeriana potenzierà la propria flotta con l’imminente consegna di sei velivoli da addestramento avanzato e da attacco leggero M-346 costruiti da Leonardo entro la fine del 2024.

Inoltre, il Cas ha proposto l’istituzione di un ufficio dedicato alla gestione del programma, incaricato di supervisionare tutti gli aspetti della collaborazione. Come si legge nel comunicato, l’Air Marshal Abubakar ha colto l’occasione della visita del manager Sabatino per ribadire l’importanza della presenza fisica di Leonardo in Nigeria come hub di manutenzione per la sua lunga lista di clientela africana, sottolineando anche la necessità di stretto coordinamento e sinergia nel raggiungimento di obiettivi condivisi per quanto riguarda la consegna rapida della flotta.

Entrambe le parti hanno concordato sull’importanza del dialogo e della collaborazione regolari, nonché sulla programmazione di incontri futuri per approfondire accordi dettagliati su logistica, protocolli di manutenzione e requisiti di configurazione, prosegue la nota della Naf.

COSA PREVEDE IL CONTRATTO

Il contratto con Leonardo prevedeva un contratto di manutenzione e supporto per un minimo di 25 anni. I velivoli saranno utilizzati per “supporto aereo ravvicinato, interdizione aerea e ricognizione tattica, nonché per l’addestramento avanzato dei piloti”, ha affermato l’Air Force in una nota.

I 24 velivoli saranno consegnati in quattro lotti da sei, con 25 anni di supporto logistico inclusi nel contratto, aggiunge la nota.

IL COMMENTO DEGLI ANALISTI DI BANCA AKROS

«Abbiamo monitorato il flusso di notizie sul contratto della Nigeria per almeno 12/18 mesi; si stima che il contratto valga circa 1,2 miliardi di euro, ma nessun accordo importante è stato menzionato dall’azienda nel 2023, quindi è possibile che sia stato firmato/diventato efficace/sia stato prenotato all’inizio del 2024», ipotizza Banca Akros.  «La notizia è chiaramente positiva e non è del tutto scontata nel prezzo del titolo su cui abbiamo un rating buy e un target price a 21 euro» aggiunge la banca, ripresa ieri da MF.

I PAESI CHE HANNO SCELTO L’M-346

Progettato come caccia da addestramento avanzato, l’M-346 può essere utilizzato anche come aereo da attacco leggero. Leonardo ha lanciato una versione da attacco da caccia del suo trainer avanzato soprannominato M-346FA.

Come ricorda Analisi Difesa, “La Nigeria è il secondo cliente della versione FA da combattimento dell’addestratore M-346FT Master dopo il Turkmenistan che ha ordinato 4 M-346FA e due M-346FT. Al tri 12 Fa e 12 FT sono oggetto di una dichiarazione di intenti firmata dall’Azerbaigian nel 2020. La versione da addestramento è invece in dotazione alle aeronautiche di Italia (18), Polonia (16), Qatar (6), Israele (30), Grecia (10) e Singapore (12) mentre alcune nazioni hanno espresso interesse ad acquisirlo quali Egitto (trattative per 24 esemplari), Uruguay (6) e Botswana (6).”

LA GARA PER L’ADDESTRATORE DELLA US NAVY

Infine, la notizia delle prossime consegne dei primi M-346FA alla Nigeria entro il 2024 arriva all’indomani della notizia che Textron e Leonardo proporranno l’M-346 nella prossima gara per l’addestratore della Us Navy.

Secondo Breaking Defense, i dirigenti di Textron e Leonardo sperano che l’esperienza dell’aereo M-346 dell’azienda italiana li aiuterà a ottenere il diritto di fornire alla Marina degli Stati Uniti il suo addestratore di nuova generazione.

Nel suo sforzo di sostituire i vecchi addestratori T-45, la Marina americano ha emesso una richiesta di informazioni lo scorso agosto per quello che è stato ufficialmente soprannominato “Undergraduate Jet Training System (UJTS)”. Si parla di un acquisto minimo di 145 aerei e l’aggiudicazione del contratto nel 2026. Ciò significa che una richiesta di proposta potrebbe essere lanciata entro la fine di quest’anno o all’inizio del 2025, il che vedrebbe ufficialmente l’inizio della gara.

Gran parte della tesi del team Textron-Leonardo è che l’M346 non è solo un jet, ma è legato a un intero programma di formazione già in uso su scala globale, compreso l’addestramento internazionale dei piloti F-35, evidenzia ancora la testata americana. Italia, Polonia, Singapore, Israele, Grecia e Qatar sono tutti operatori dell’M-346 – e tutti tranne il Qatar – sono operatori attuali o previsti dell’F-35 Joint Strike Fighter.

 

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