Il volo inaugurale è durato solo 30 minuti, ma può raggiungere la velocità di 400 chilometri orari.
Lunedì Airbus Helicopters ha presentato Racer, il suo ultimo elicottero sperimentale ad alta velocità a Marignane, nel sud della Francia. Il produttore aerospaziale europeo classifica l’aereo come un dimostratore di elicotteri compositi ad alta velocità. A differenza degli elicotteri convenzionali, il Racer è dotato di ali fisse con superfici di controllo ed eliche propulsive. “L’obiettivo dell’elicottero è quello di andare il 50% più veloce di un elicottero convenzionale, ma di essere economico da usare” ha spiegato Tomasz Krysinski, vice President “Ricerca e Innovazione” di Airbus Helicopters. Combinando stabilità e velocità, con Racer Airbus punta a conquistare sia il mercato civile che quello militare.
Il debutto pubblico di Racer è avvenuto mesi dopo che l’italiana Leonardo e il produttore statunitense Bell hanno annunciato un Memorandum of Understanding per valutare opportunità di collaborazione nel campo delle tecnologie del convertiplano, ricorda Reuters. Leonardo sta inoltre conducendo un progetto separato per sviluppare la prossima generazione di convertiplani per uso civile. Il suo AW609 è l’unico progetto civile esistente, ma deve ancora essere certificato.
Tutti i dettagli.
LE CARATTERISTICHE DI RACER
È metà aereo e metà elicottero, è dotato di ali e di due turbine sui lati, e, come suggerisce il nome, il Racer è in grado di raggiungere velocità incredibilmente elevate per un elicottero grazie alla sua configurazione dell’elica. Airbus ha dichiarato che l’attuale velocità di crociera dell’elicottero è di 400 km orari, rispetto alle velocità degli elicotteri tradizionali vicine ai 260 km orari.
“C’è un rotore principale e eliche per l’aviazione generale per andare veloce, ma economicamente”, ha spiegato Tomasz Krysinski, vice President “Ricerca e Innovazione” di Airbus Helicopters.
FATTORE VELOCITÀ PER ELICOTTERO DUALE
“La questione della velocità, va tenuto presente, in particolare per il mercato civile, ma anche per il mercato militare – ha sottolineato il ceo Bruno Even – esistono alcuni tipi di missione, in cui l’accesso il più rapidamente possibile ad un’area nel contesto del salvataggio di personale in pericolo, nel contesto del soccorso medico, nel contesto, potenzialmente, di alcune missioni militari, può rappresentare una risorsa”.
Tali progetti potrebbero anche essere offerti per sviluppi militari mentre la Nato conduce un importante studio sugli elicotteri di prossima generazione, anche se molto dipende da come i suoi pianificatori definiscono le esigenze future, segnala Reuters.
L’OBIETTIVO
“Lo scopo del Racer non è quello di andare il più veloce possibile, ma di offrire capacità operative migliorate al giusto prezzo per missioni in cui la velocità può davvero essere una risorsa. Quando chiediamo agli utenti finali se interessano loro le alte velocità, la risposta è invariabilmente “sì, ma”. La velocità a qualunque prezzo, senza tener conto dell’impatto economico e ambientale, non interessa a nessuno” ha spiegato il direttore del programma Julien Guitton.
Come detto il volo inaugurale è durato solo 30 minuti, ma Airbus punta ad ampliare l’inviluppo di volo del Racer nei prossimi due anni man mano che lo sviluppo continua.
IL FUTURO DELL’AVIAZIONE
Secondo Quartz, il futuro dell’aviazione sembra andare nella direzione in cui i viaggi in elicottero diventeranno ancora più comuni. Le compagnie aeree sperano di offrire ai passeggeri servizi pendolari dai centri città agli aeroporti entro pochi anni. Tali piani sono incentrati su velivoli eVTOL semi-autonomi. Sebbene gli elicotteri elettrici abbiano fatto molta strada, i miglioramenti in termini di efficienza promessi dalle innovazioni del Racer potrebbero rivelarsi utili per altri velivoli.