Di nuovo alta tensione tra Matteo Salvini e Luigi di Maio. C’è anche il dossier auto a dividere al momento Movimento 5 Stelle e Lega. Ecco tutti i dettagli.
Senza un nuovo passo indietro su pensioni e reddito trovare ancora cinque miliardi di euro, tanti ne servono per evitare la procedura d’infrazione dell’Ue, appare impresa difficile.
(CHI FAVORISCE E CHI SFAVORISCE L’EMENDAMENTO SULLE AUTO)
IL DOSSIER BONUS-MALUS ED ECOTASSA
Cartina tornasole del confronto aspro fra i due alleati di governo è anche la riedizione dello scontro sulla ecotassa sulle auto: la Lega è pronta a cancellarla con un emendamento, sacrificando se necessario anche gli incentivi green in favore dei veicoli meno inquinanti promossi dai 5S. I Pentastellati però insistono e confidano in rimodulazioni dei bonus, magari più soft.
LA PROSSIMA RIUNIONE
Per uscire dallo stallo ecco allora che arriva un ennesimo vertice, che viene convocato per domenica sera a Palazzo Chigi: al tavolo siederanno il premier Giuseppe Conte, i due vicepremier, il ministro del Tesoro Giovanni Tria, il ministro per il Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro e i sottosegretari che in Parlamento seguono la manovra. Tema, in particolare, la rimodulazione di reddito di cittadinanza e quota 100 delle pensioni.
CHE COSA DICE LA LEGA SULL’ECOTASSA
La Lega, contraria a qualsiasi tassazione degli acquisti delle auto, si dichiara pronta, soprattutto in assenza di nuove coperture, a bloccare anche gli incentivi per i veicoli ecologici. La conferma indiretta arriva dalle dichiarazioni fatte dal sottosegretario all’Economia, Massima Garavaglia: «Come governo diciamo no a qualsiasi nuova tassa, sulle auto come su altro.
LE POSIZIONI DEL MOVIMENTO 5 STELLE
Significativo dello scontro sul dossier auto fra Lega e Movimento 5 stelle è questo tweet del parlamentare pentastellato, Michele Dell’Osso, poi chiosato e rilanciato anche dal sottosegretario M5S allo Sviluppo economico, Davide Crippa, che segue in maniera diretta proprio la questione dell’ecotassa per conto del movimento di Luigi Di Maio. Tutti ricordano ai leghisti quanto scritto nel Contratto di governo:
#ecobonus per le auto green è imprescindibile. È scritto nel contratto di Governo: <<incentivazione mezzi a bassissime emissioni, applicando la regola comunitaria del 'chi inquina paga'.>> NESSUNA nuova tassa sulle auto in circolazione e nemmeno su utilitarie. Ma STOP a smog SI. pic.twitter.com/2bvG8uVqcV
— Michele Dell'Orco (@dellorco85) December 15, 2018
#ecobonus scritto nero su bianco. Si sta discutendo di una rimodulazione che salva tutte le utilitarie e premia le autovetture con emissioni ridottissime https://t.co/PgtvKLGfui
— Davide Crippa (@crippa5stelle) December 15, 2018