In Germania, la Corte regionale superiore di Bamberg ha stabilito che AstraZeneca dovrà fornire dati dettagliati sugli effetti collaterali di Vaxzevria, il suo vaccino anti Covid. La decisione è arrivata dopo che una donna tedesca aveva intentato una causa contro l’azienda farmaceutica anglo-svedese.
Il titolo, tuttavia, non sembra averne risentito.
LA CAUSA CONTRO ASTRAZENECA
La donna che ha portato in tribunale AstraZeneca è una 33enne dell’Alta Franconia che, dopo aver ricevuto il vaccino anti Covid nel marzo 2021, ha sviluppato una forma rara di trombosi all’intestino. Patologia che, tra l’altro, l’ha costretta a sottoporsi a un’operazione chirurgica.
Questo, secondo quanto riportato da Milano Finanza, l’ha spinta a chiedere alla casa farmaceutica un risarcimento quasi milionario, che prevede 250 mila euro per il dolore arrecato, 17 mila euro per il mancato guadagno del periodo in cui non ha potuto lavorare e 600 mila euro per tutti i problemi legati alla malattia (l’operazione ha asportato una parte dell’intestino).
LA SENTENZA
Il tribunale ha quindi ordinato ad AstraZeneca di rendere noti tutti i dati relativi alle trombosi causate dal suo vaccino, a partire dalla sua approvazione nel dicembre 2020 e fino a febbraio 2024.
LA REAZIONE DELLA BORSA
Il titolo di AstraZeneca, tuttavia, osserva MF, “sembra non averne risentito: mercoledì 10 le azioni hanno chiuso in rialzo dello 0,2% e alle 13 di giovedì 11 scambiano ancora in territorio positivo, guadagnando quasi il 2%. Negli ultimi 12 mesi la performance del titolo è invece di un calo di circa il 7%”.
I DIVIDENDI DI ASTRAZENECA
Il gruppo farmaceutico, intanto, ha annunciato di voler alzare il dividendo per il 2024 del 7%, portandolo a 3,10 dollari per azione (+0,20 dollari), sottolineando di farlo per la “fiducia” che ripone “nella sua performance e nella generazione di cassa”. La decisione sul dividendo tiene conto delle altre priorità di allocazione del capitale, nonché delle acquisizioni e dello sviluppo del business precedentemente annunciati.
“Questo incremento – ha spiegato in una nota il presidente del Cda di AstraZeneca, Michel Demaré – è in linea con la nostra politica progressiva dei dividendi, che rimane invariata, e riflette la continua forza della proposta di investimento di AstraZeneca per gli azionisti”.