MA QUANTO LA7 DI CAIRO AMA TRAVAGLIO?
Lo sapevate che @marcotravaglio -dal 2020 al settembre del 2022- è stato presente a @OttoemezzoTW nel 19,67% delle puntate, cioè praticamente una puntata su cinque?
E che dal 2013 al settembre 2022 è stato presente a @diMartedi il 22% e passa delle puntate?
Davvero una… pic.twitter.com/sax7vbohLf
— Riccardo Puglisi (@ricpuglisi) May 16, 2023
IL PROFILO DI TRAVAGLIO
Marco Travaglio è un pregiudicato. Quindi secondo il suo metro di giudizio, forcaiolo e giustizialista, che etichetta le persone sull’altare dei brogliacci delle Procure, non degno di dirigere un giornale. E neppure di essere ospite fisso in tv, come dimostra il grafico che abbiamo elaborato sulle sue presenze a La7. Nel 2000 Travaglio è stato condannato in sede civile a risarcire con 79 milioni di lire Cesare Previti a causa di un articolo in cui lo definiva “futuro cliente di Procure e tribunali”.

LE PRESENZE SU LA7
Travaglio insieme a Peter Gomez ha dovuto risarcire con 15 mila euro l’allora deputato di Forza Italia Giuseppe Fallica per aver scritto nel libro “La Repubblica delle banane”, che era condannato per false fatture. Il 5 aprile 2005 Travaglio è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile, assieme all’allora direttore de l’Unità, Furio Colombo, al risarcimento a Fedele Confalonieri di 12mila euro più 4mila di spese processuali per averne associato il nome ad alcune indagini per ricettazione e riciclaggio, reati per i quali, invece, non era risultato inquisito.
Sempre a Fedele Confalonieri, Travaglio ha dovuto risarcire duemila, per un articolo pubblicato nella rubrica Uliwood Party su L’Unità.
Il 21 ottobre 2009 è stato condannato in Cassazione al risarcimento di 5mila euro nei confronti del giudice Filippo Verde che il giornalista aveva definito «più volte inquisito e condannato».
Il 22 ottobre 2018, il tribunale civile di Firenze ha condannato Travaglio (in solido con la giornalista Gaia Scacciavillani e con la Società Editoriale Il Fatto) al pagamento di una somma di 95mila euro a titolo di risarcimento per diffamazione verso Tiziano Renzi. Il 16 novembre 2018, in un procedimento relativo alle parole pronunciate nel corso di un’ospitata nella trasmissione “Otto e mezzo”, dove Travaglio è ospite fisso, è stato condannato dal Tribunale di Firenze al pagamento di 50.000 euro per diffamazione nei confronti di Tiziano Renzi.
(Estratto di un articolo pubblicato su Il Riformista)
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