Le agenzie di intelligence occidentali sono state allarmate dall’arresto di un alto funzionario dell’intelligence tedesca, accusato di spionaggio per conto della Russia, secondo un esperto dell’intelligence tedesca.
Il 22 dicembre il governo della Germania ha annunciato l’arresto di un alto ufficiale nell’ala dell’intelligence dei segnali (SIGINT) del Federal Intelligence Service (BND).
In qualità di agenzia di intelligence estera tedesca, il BND ha il compito di raccogliere informazioni su obiettivi stranieri, una missione che lo rende sostanzialmente equivalente alla Central Intelligence Agency degli Stati Uniti.
IL CASO “CARSTEN L.”
Il funzionario, chiamato solo “Carsten L.” in ottemperanza alle rigide leggi tedesche sulla privacy, è stato accusato di “alto tradimento” ed è attualmente in attesa di processo. Quando hanno annunciato il suo arresto, i funzionari tedeschi hanno affermato di essere stati informati da un’agenzia di intelligence straniera che ha rilevato un documento dagli archivi interni del BND in possesso di un’agenzia di spionaggio russa.
COSA NON SI SA
L’identità dell’agenzia di intelligence che ha fornito la soffiata è tra i numerosi dettagli del caso che rimangono sconosciuti per il momento. Tra questi ci sono la durata del presunto spionaggio di Carsten L. per Mosca, così come le sue motivazioni.
Alcuni rapporti suggeriscono che Carsten L. potrebbe essere stato ricattato dai russi a seguito di un kompromat, un dossier contenenti informazioni che potevano ledere la sua reputazione.
È stato anche riferito che la presunta spia è stata trovata in possesso di materiale relativo ad Alternativa per la Germania (AfD), un partito di estrema destra noto per la sua posizione amichevole nei confronti del Cremlino. Ma tali rapporti sono in gran parte speculativi.
Nessuna informazione sulle motivazioni di Carsten L. è stata rilasciata dall’ufficio del procuratore tedesco. È chiaro, tuttavia, che almeno alcune delle informazioni fornite da Carsten L. al governo russo si riferiscono alla guerra in corso in Ucraina.
LE INFORMAZIONI A CUI HA AVUTO ACCESSO
Inoltre, l’anzianità del sospetto all’interno del BND gli ha permesso di accedere a diverse aree di informazioni compartimentate, compresi i segreti condivisi con il BND da altre agenzie di intelligence occidentali. Questi includono quasi certamente la Central Intelligence Agency e la National Security Agency degli Stati Uniti, oltre a una serie di agenzie di intelligence britanniche.
L’IRRITAZIONE DEL REGNO UNITO
Lunedì il quotidiano britannico The Telegraph ha citato l’esperto di intelligence tedesco, Erich Schmidt-Eenboom, che ha affermato che i funzionari dell’intelligence britannica erano “molto irritati” per il caso. Ha aggiunto che i direttori dell’intelligence britannica stanno “considerando se continueranno a fornire al BND le loro informazioni più sensibili”.
L’esperto tedesco ha concluso che il caso Carsten L. potrebbe avere “profonde implicazioni per la futura cooperazione tra il BND e altre agenzie di spionaggio occidentali”.