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Starship Musk

SpaceX si avvicina al lancio del megarazzo Starship per Marte

La compagnia aerospaziale di Musk potrebbe tentare un lancio orbitale di Starship e il suo booster Super Heavy già dalla prossima settimana. Starship è il tanto atteso veicolo spaziale di punta di SpaceX progettato per portare astronauti e carichi utili nello spazio profondo, tra cui sulla Luna e, in futuro, su Marte

Conto alla rovescia per il primo lancio di prova della Starship, il veicolo spaziale progettato dalla SpaceX per portare carichi ed equipaggi sulla Luna e forse un giorno su Marte.

È probabile che un test chiave di lancio dell’astronave Starship avvenga entro la fine del mese, ha dichiarato il 10 aprile il ceo della compagnia spaziale Elon Musk.

L’azienda ha infatti accelerato i preparativi nelle ultime settimane: il razzo è assemblato sulla sua postazione di lancio presso la Starbase, la struttura della compagnia localizzata nel Sud del Texas. “I team sono concentrati sulla prontezza al lancio in vista del primo test di volo integrato di Starship già la prossima settimana, in attesa dell’approvazione normativa – nessuna prova di lancio questa settimana” ha cinguettato l’azienda l’11 aprile.

La data, infatti, non dipende solo dalla velocità della SpaceX, ma anche da una licenza di lancio orbitale dalla Federal Aviation Authority (Faa), ovvero l’Amministrazione federale dell’aviazione degli Stati Uniti. Lunedì la Faa ha emesso un avviso in cui comunica che il lancio potrebbe ora avvenire il 17 aprile.

“Se la data di lancio del 17 aprile dovesse diventare realtà, ciò significa che a SpaceX manca solo una settimana per lanciare finalmente il Super Heavy, mai accaduto finora” puntualizza The Verge.

Se avrà successo, Starship diventerà il razzo più potente della storia.

Tutti i dettagli.

COS’È STARSHIP, IL SUPER RAZZO DI SPACEX

La navicella Starship è alta 50 metri mentre Super Heavy, il potente razzo su cui viene collocata l’astronave per spingerla oltre l’atmosfera terrestre, è alto 70 metri.

In questa configurazione finale, navetta e booster, la Starship sarà alta 120 metri con una capacità di carico verso la Luna di almeno 100 tonnellate, superando quello che era stato finora il più potente ‘ascensore’ spaziale, il Saturn V usato per le missioni Apollo della Nasa sulla Luna. I 33 motori Raptor forniranno il doppio della spinta.

Ancora più importante, le parti sono progettate per essere riutilizzabili. L’astronave ha subito molti ritardi nel lancio, inclusa una grave battuta d’arresto la scorsa estate, quando la Faa ha stabilito che ci sarebbe stato un certo impatto ambientale intorno alla base.

“Alcuni prototipi di Starship a tre motori hanno effettuato una serie di voli ad alta quota nel 2020 e nel 2021, ma non abbiamo mai visto il veicolo decollare con la piena potenza dei 33 motori Raptor di Super Heavy” ricorda Forbes.

NECESSARIO IL SEMAFORO VERDE DELLA FAA

Secondo l’Operations Plan Advisory della Faa, il lancio del Super Heavy potrebbe essere previsto per il 17 aprile, con date di backup per ogni giorno successivo fino al 2

IL PRIMO TEST DI VOLO INTEGRATO

La missione di prova – che decollerà dal Texas e invierà l’astronave intorno alla Terra una volta, con un ammaraggio mirato nell’Oceano Pacifico vicino alle Hawaii – fungerà da pietra miliare nell’ambizione di Musk per Starship di trasportare persone e merci sulla Luna e su Marte.

Anche se, come precisa Spacenews, “non è chiaro se Starship entrerà effettivamente in orbita, quindi eseguirà immediatamente un’uscita dall’orbita per atterrare, o se invece si tratta di un lungo volo suborbitale. SpaceX, nel suo tweet sull’imminente lancio, ha definito la missione il “primo test di volo integrato” di Starship senza chiamarlo esplicitamente un tentativo di lancio orbitale”.

LE CONSEGUENZE DEL LANCIO

Quel che è certo è che si tratta di un lancio fondamentale per le ambizioni della società che testerebbe così per la prima volta il potentissimo primo stadio Super Heavy.

Ma il primo lancio orbitale di Starship è un evento cruciale non solo per SpaceX, che conta su Starship per ridurre ulteriormente i costi di lancio e aumentare i tassi di lancio, ma anche per la Nasa. Nel 2021 l’agenzia spaziale americana ha selezionato SpaceX per il suo programma Human Landing System (HLS) per sviluppare versioni di Starship in grado di far atterrare gli astronauti sulla luna con la missione Artemis III al momento prevista nel 2025.

 

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