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L’Agid ha chiesto aiuto: fatti illeciti all’interno dell’Agenzia

Agid chiede aiuto alle autorità competenti perchè effettuino delle verifiche di fondatezza su alcune segnalazioni di condotte potenzialmente illecite

L’Agid si “costituisce”. In una lettera indirizzata al presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica di Roma, il responsabile  della prevenzione della corruzione e per la trasparenza dell’Agid (Agenzia per l’Italia digitale), chiede aiuto alle autorità competenti perchè effettuino delle verifiche di fondatezza su alcune segnalazioni di condotte “potenzialmente illecite” dall’agenzia stessa.

In base a  quanto si legge nella lettera, il responsabile della prevenzione della corruzione di Agid, sta ricevendo “segnalazioni verbali di potenziali comportamenti che stanno determinando sprechi di risorse pubbliche e irregolarità amministrative a danno dell’ interesse pubblico”.

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Agid: quali attività illecite?

Non si hanno molte informazioni su quali possono essere nello specifico i fatti oggetto di tali azioni illecite di cui si parla nella lettera. Alcune segnalazioni di fatti irregolari riguarderebbero di appalti. In particolare, sotto accusa è la pratica di affidamenti diretti senza gara ” per aggirare il codice degli appalti”.

Segnalazioni, poi, di fatti illeciti sono state evidenziate in merito al Servizio Pubblico di Connettività, aggiudicato dalla Consip. Ci si  riferisce alla maxi gara da oltre 2 miliardi di euro aggiudicata a Tiscali con un ribasso del 89%. La gara in questione è stata assegnata solo pochi giorni fa dopo un lungo contenzioso davanti ai tribunali amministrativi regionali.

E ancora. Fatti illeciti sembrano riguardare anche il sistema SPID, il pin unico lanciato dal governo che dovrebbe permettere di accedere con un solo codice a tutti i servizi della pubblica amministrazione. Sconosciuto, al momento, è il motivo per il quale l’identità digitale sia stata segnalata tra le condotte “potenzialmente illecite”.

La Corte dei Conti avrebbe già deciso di analizzare tutte le attività svolte da Agid,  cercando di chiarire i fatti poco regolari e fare luce sul lavoro svolto fino ad oggi dall’Agenzia per l’Italia digitale.

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