Colpo grosso per Italgas.
“Il primo operatore europeo nel settore della distribuzione del gas”. L’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo commenta così il matrimonio annunciato nella tarda serata di ieri tra la stessa Italgas e il principale competitor 2i Rete Gas S.p.A dopo aver completato l’acquisizione della greca Depa infrastructure appena un paio di anni fa.
Ecco tutti i dettagli.
L’IMPORTO DELL’OPERAZIONE 2I RETE GAS PER ITALGAS
F2i SGR S.p.A. e Finavias S.à r.l. hanno infatti accettato l’offerta vincolante relativa all’acquisto della loro partecipazione in 2i Rete Gas S.p.A. portando quindi alla sottoscrizione del contratto di compravendita (SPA, Share Purchase Agreement) dopo l’avvio delle trattative comunicate al mercato lo scorso 13 maggio.
Il corrispettivo (equity value) dell’operazione è di 2,060 miliardi di euro.
TUTTO SU 2I RETE GAS
2i Rete Gas è il secondo operatore italiano della distribuzione del gas presente in gran parte della penisola con 4,9 milioni di clienti serviti. Nel 2023 ha registrato ricavi adjusted per 815,0 milioni di euro, un Margine operativo lordo adjusted (EBITDA adjusted) di 546,3 milioni di euro, un Risultato operativo adjusted (EBIT adjusted) di 317,7 milioni di euro e un Risultato netto adjusted pari a 181,3 milioni di euro. Nel 2023 gli investimenti sono stati pari a 372,2 milioni di euro.
Sotto la regia di F2i, e con il pieno supporto da parte di APG ed Ardian, la società ha perseguito un percorso di crescita che l’ha portata ad incrementare il numero di utenti dagli iniziali 1,9 milioni agli attuali 4,9 milioni, con una rete in gestione che oggi supera i 72 mila chilometri, con oltre 2.200 concessioni gestite da 2.200 persone.
IL PROSSIMO STEP: L’ESTENSIONE ALL’INTERO NETWORK DELLE APPLICAZIONI DIGITALI
Ora il prossimo step prevede “l’estensione all’intero network delle nostre applicazioni digitali e l‘adozione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale”, ha aggiunto Gallo spiegando che ciò “ci consentirà di monitorare e gestire le nostre infrastrutture in tempo reale, migliorando l’efficienza operativa e aumentandone la sicurezza e l’affidabilità: creeremo così valore per i nostri azionisti e per tutti i nostri stakeholder. Guardiamo con fiducia ai prossimi passi dell’operazione per portare a compimento questo grande progetto, in linea con la nostra visione strategica e con i bisogni del Paese nel quadro degli obiettivi europei”.
I TERMINI DELL’OFFERTA
Passando all’aspetto prettamente finanziario, il corrispettivo (equity value) dell’operazione è di 2,060 miliardi di euro. L’indebitamento finanziario netto e altre passività nette al 31 dicembre 2023 sono pari a 3,246 miliardi di euro. Il closing dell’operazione è previsto entro il primo semestre del 2025, a seguito dell’ottenimento delle necessarie approvazioni regolamentari. Per arrivare al closing, infatti, si dovranno ultimare i passaggi legati alla Golden Power italiana e all’Antitrust e su cui, scrive Il Sole 24 Ore “potrebbe arrivare una deroga al tema della possibile concentrazione ‘per rilevanti interessi generali dell’economia nazionale nell’ambito dell’integrazione europea’ come prevede l’articolo 25 della legge Antitrust”.
FINANZIAMENTO “BRIDGE”
Italgas farà fronte al relativo fabbisogno finanziario mediante ricorso a un finanziamento “bridge”, sottoscritto inizialmente da J.P. Morgan e sindacato ad un pool di banche finanziatrici composto da Banco BPM, BofA Securities, Citi, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Société Générale, che sarà rifinanziato anche mediante il ricorso a un aumento di capitale in opzione, pari a 1 miliardo di euro, con l’obiettivo di mantenere l’attuale profilo di rating. Termini e modalità dell’aumento di capitale saranno definiti in seguito.
GLI ADVISOR
Per quanto riguarda gli advisor che hanno partecipato all’operazione J.P. Morgan ha agito in qualità di financial advisor nel contesto dell’operazione. Legance – Avvocati Associati in qualità di advisor legale, lo studio Foglia&Partners per gli aspetti fiscali per conto di Italgas. J.P. Morgan, BofA Securities, e Jefferies hanno anche rilasciato una fairness opinion al Consiglio di Amministrazione di Italgas nel contesto dell’operazione.
F2i e Finavias, invece, sono stati assistiti nell’operazione da Cleary Gottlieb Steen & Hamilton in qualità di advisor legale e Studio Di Tanno in qualità di advisor fiscale. Mentre Studio Chiomenti ha assistito Finavias in qualità di advisor legale.
LA SODDISFAZIONE DELL’AD PAOLO GALLO
Soddisfatto il capo azienda di Italgas, Gallo, che parla di un “traguardo storico” per la “lunga e prestigiosa storia” di Italgas. Secondo il manager “l’acquisizione di 2i Rete Gas ci permette di diventare il primo operatore europeo nel settore della distribuzione del gas, dopo essere stati riconosciuti come benchmark globale in termini di innovazione e digitalizzazione. Quale primo operatore in Italia ed in Grecia, Italgas – grazie a questa operazione – rafforza l’impegno per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, con infrastrutture resilienti ed un costo dell’energia sostenibile”.
RAVANELLI (F2I SGR): SI CONCLUDE UN PERCORSO VIRTUOSO CHE HA VISTO F2I PROTAGONISTA
Sul fronte opposto arrivano le dichiarazioni di Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr: “La cessione di 2i Rete Gas conclude un percorso virtuoso che ha visto F2i protagonista non solo nella creazione di un grande operatore nazionale efficiente per scala e competenze tecnologiche ma anche nella trasformazione dell’assetto proprietario di un intero settore che ha sofferto di elevati livelli di frammentazione tra gli operatori. L’efficienza raggiunta da 2i Rete Gas ha contribuito a favorire un graduale processo di riduzione delle tariffe di distribuzione del gas, a beneficio dell’intera comunità nazionale. L’aggregazione con Italgas completa questo percorso. I ringraziamenti di F2i e dei suoi investitori vanno al management e a tutte le persone di 2i Rete Gas che, in tutti questi anni, hanno contribuito alla crescita industriale della società, raggiungendo elevati standard di servizio e di sicurezza”.
Parole a cui si sono aggiunte le dichiarazioni di Rosario Mazza, Senior Managing Director e Head of Infrastructure Italy di Ardian: “Siamo orgogliosi di aver fatto parte della storia di 2i Rete Gas fin dalla sua nascita e aver partecipato al suo percorso di crescita e consolidamento che ha portato la società ad essere un campione nazionale nelle infrastrutture energetiche del paese. Inoltre, siamo lieti di aver contribuito, dal 2018 anche con APG, al posizionamento di 2i Rete Gas come player fondamentale nel delicato percorso di transizione energetica nell’economia italiana. Ringraziamo F2i e il management per il supporto reciproco dimostrato in questi anni e auguriamo ad Italgas ogni successo per il futuro”.