Se alla parola “influencer” vi viene in mente Chiara Ferragni vuol dire che avete superato gli –enta o forse persino gli –anta da parecchio. Perché l’imprenditrice cremonese, ormai in piena crisi di consensi, ha lasciato il palco virtuale a tutta una serie di arrembanti content creator che, se non si bazzicano assiduamente le piazze social, è davvero difficile conoscere.
LE VICISSITUDINI DI ORNELLA ZOCCO…
Secondo l’ultima classifica stilata da Primaonline e da Sensemakers, Ornella Zocco e Lionfield si spartiscono i vertici delle classifiche di gennaio. La prima è forse nota anche al grande pubblico perché nel gennaio del 2021 era stata tra gli influencer italiani indagati con l‘accusa di istigazione al suicidio per casi di giovanissimi che avevano perso la vita in challenge estreme. Nel caso di specie la Procura si era mossa a seguito di una pubblicazione in cui la content creator all’epoca 48enne, madre di tre figlie, aveva avvolto il proprio viso nella pellicola trasparente.
…NON INTACCANO IL SUO SUCCESSO
Ornella Zocco, scriveva Repubblica, è diventata famosa “per la sua canzone Bello, è come me pazzerello con un ritornello diventato virale nell’ottobre scorso. In un video su Youtube dove la donna saltella in modo “pazzerello” c’è anche una bambina di 10 anni diventata una piccola diva a Bari. Anima matrimoni e feste con canzoni neomelodiche. Il palcoscenico virtuale ha inghiottito negli ultimi mesi la quarantottenne che trascorre le sue giornate ripetendo quel tormentone che ha fatto schizzare in alto i suoi contatti”.
“Oscurato Tik Tok dell’indagata per istigazione al suicidio. Ma l’influencer ha già un nuovo profilo da 52mila follower”, titolava il 25 febbraio del ’21 MeridioNews. Esattamente un mese prima, il 25 gennaio, da FanPage annotavano: “A causa dell’assenza di mascherina sia in luoghi pubblici, sia durante le sue dirette sulla piattaforma in compagnia di altre persone, il suo profilo è stato segnalato da alcuni utenti. La linea di confine tra intrattenimento e la diffusione di messaggi negativi sui social sembra sempre di più diventare labile, riuscendo a trasformare uno slogan quanto mai innocente, in un messaggio che qualcuno potrebbe non accettare”.
I vari inciampi comunicativi non hanno comunque spopolato la sua piazza virtuale: non a caso il copy del suo canale YouTube seguito da oltre 16 milioni di follower è “Ritornata più Forte di prima”. Interazioni milionarie anche sul social cinese TikTok. Debole invece il profilo Instagram con “appena” 22mila iscritti.
GLI ALTRI INFLUENCER ALLA RIBALTA
Vanno molto forte nel panorama dei content creator i Lionfield, duo composto dai giovanissimi Matteo Salvatori ed Emiliano Santoro, che hanno raccolto oltre 2,3 milioni di follower su TikTok con video in cui prendono in giro i goffi tentativi di imitare la cucina italiana da parte di creator ed influencer stranieri, diventati virali grazie a trasferte che i due creators hanno fatto appositamente per il Social Talent Show di Radio Kiss Kiss.
In costante ascesa Federico Hu, assai più noto almeno tra i giovanissimi come Panda Boy, recentemente ospite di Alessandro Cattelan. In meno di tre anni, sottolineano su Millionaire, ha raggiunto uno dei premi più prestigiosi di YouTube: il Diamond Creator Award. Ha oltre 57 milioni di iscritti, diventando lo youtuber italiano più seguito in assoluto. Su TikTok invece raduna più di 12 milioni di follower.
Forse anche i meno giovani conoscono Khaby Lame – influencer da 162 milioni di follower su TikTok – se non altro per qualche articolo che è stato scritto sul creator 25enne anche da RaiNews o per l’apparizione in X-Factor. Non solo: è apparso anche nel videogioco Fortnite. Khaby Lame vanta poi una propria pagina su Wikipedia dalla quale si apprende che nel febbraio 2025 è stato nominato Ambasciatore di buona volontà dell’UNICEF, in particolare per il suo impegno a favore dei diritti dei bambini e dei giovani in Africa.
Lame, nato in Senegal nel 2000 e arrivato in Italia quando aveva un anno, ha conquistato i follower con video che ironizzano sui metodi di altri influencer per risolvere semplici problemi quotidiani. La sua innegabile mimica facciale ha fatto il resto permettendo all’artista di inscenare teatrini dell’assurdo spesso totalmente muti. Un successo che gli ha permesso di apparire in compagnia di personaggi del calibro di Matt Damon, Robert Downey Jr. e Tom Cruise. Il giovane, partito dalle case popolari di Chivasso, grazie ai propri contenuti social – si legge su RaiNews -, è finito nel 2023 11esimo nella classifica mondiale degli influencer di Forbes.
Secondo le stime riprese da Il Sole 24 Ore, “il giovane creator italiano avrebbe incassato dallo scorso giugno 16,5 milioni di dollari grazie ad accordi con aziende tra cui Hugo Boss, Binance e la banca del Medio Oriente QNB, oltre a partnership con Fortnite e State Farm. D’altronde – annotano dal quotidiano di Confindustria -, un post sponsorizzato sui suoi canali social può arrivare a valere fino a 750 mila dollari”.
LA CREATOR ECONOMY ITALIANA IN NUMERI
Il mercato degli artisti digitali nel nostro Paese è cresciuto di 8,39 miliardi di euro dal 2017 al 2022 e nel 2023 i ricavi complessivi generati dai profili e dai canali italiani sono stati stimati in 4,06 miliardi di euro, secondo il Rapporto I-Com 2024 per AICDC. Tra le piattaforme digitali, Instagram emerge come la principale fonte di ricavi, con un giro d’affari di ben 3,3 miliardi di euro. TikTok, con i suoi 447 milioni di euro, è ancora molto lontana ma si colloca comunque al secondo posto, mentre il podio è chiuso da Google che con YouTube nel Bel Paese avrebbe generato un giro d’affari annuo da 280 milioni di euro.
CHIARA FERRAGNI E’ TRAMONTATA DAVVERO?
La classifica stilata da Primaonline e da Sensemakers permette di rispondere a una domanda che in molti si saranno posti, tanto più a seguito della notizia del recente rinvio a giudizio per truffa aggravata in relazione alle vicende di beneficenza legate a pandoro e uova di Pasqua. La content creator lombarda non figura nelle prime 15 posizioni della graduatoria che somma le view dei video. Viceversa continua a essere nella parte alta della classifica sulle interactions, subito fuori dal podio, al quarto posto, dietro Khaby Lame, Damiano David e i Lionfield. Il duo comico di cuochi distacca tutti con 23,6 milioni di interazioni da parte dei propri follower. Chiara Ferragni risulta poi prima, su Instagram, nella graduatoria “Best Performing Post Influencers Italiani” con riferimento al mese di gennaio. Un suo post in particolare avrebbe totalizzato oltre 7.265.070 interazioni. In questo caso i freddi numeri non permettono di capire se queste interazioni siano positive o meno, considerati anche i recenti retroscena divulgati sulla crisi dei Ferragnez da Fabrizio Corona nelle passate settimane.