Nuova sede e nuovi progetti per Bancomat, la società italiana proprietaria dei marchi registrati Bancomat e PagoBancomat, nonché gestore dei circuiti contrassegnati dai medesimi marchi.
BANCOMAT VERSO L’ALLEANZA EUROPA
Bancomat punta ad allargare ad altri Paesi la neonata alleanza EuroPa che consente pagamenti istantanei tra Italia, Spagna e Portogallo. Si prevede che tutte le banche di Portogallo, Italia, Spagna (c’è anche Andorra) saranno interconesse entro il prossimo mese di giugno, ha scritto oggi il Sole 24 ore. «A breve annunceremo l’ingresso di altri paesi nella stessa alleanza», ha detto ieri l’amministratore delegato di Bancomat Fabrizio Burlando interpellato da Radiocor a margine dell’inaugurazione della nuova sede della società nel quartiere Eur della Capitale. Bancomat, ha aggiunto Burlando, guarda anche «ad altri casi d’uso come il pagamento al pos per creare un vero circuito interoperabile europeo perché oggi sono ancora frammentati».
LE PAROLE DI CIPOLLONE (BANKITALIA)
L’alleanza europea EuroPa consente a Bancomat e ai partner Bizum e MB WAY di offrire il proprio servizio, per consentire ai clienti residenti nei tre paesi coinvolti di inviare e ricevere denaro istantaneamente tramite il numero di cellulare. Un riferimento a tale progetto è stato fatto ieri dall’esponente del board della Bce, Piero Cipollone, in audizione a Bruxelles. Cipollone, responsabile a Francoforte del progetto Euro digitale, nel testo dell’intervento svolto davanti agli europarlamentari osserva, riferendosi proprio a EuroPa, che “l’interoperabilità tra i circuiti nazionali ha il potenziale per collegare sistemi di pagamento separati; tuttavia, per far si’ che le operazioni di pagamento siano realmente fluide e integrate occorre superare notevoli sfide sul piano tecnico, normativo e dell’esperienza degli utenti, in particolare per quanto riguarda una serie di utilizzi, ad esempio presso i punti di vendita e nel commercio elettronico. Queste iniziative private europee potrebbero sfruttare gli standard aperti e il corso legale dell’euro digitale per espandersi a nuovi paesi e coprire nuove destinazioni d’uso con maggiore efficienza in termini di costi”.
LA NUOVA SEDE OPERATIVA DI BANCOMAT
Bancomat ha deciso di trasferire la propria sede operativa al quarto piano del prestigioso Palazzo Sturzo nel quartiere Eur di Roma. Come ha sottolineato il presidente Franco Dalla Sega durante l’inaugurazione, “con la scelta di rimanere a Roma Bancomat ribadisce la propria italianità. L’inaugurazione della nuova sede all’EUR rappresenta la continuità di un percorso di crescita di uno storico marchio italiano e di un servizio fondamentale per l’intero sistema nazionale dei pagamenti. Il nostro obiettivo è riflettere, sempre di più, le necessità dei cittadini con l’introduzione di maggiori servizi rivolti ai clienti delle banche”.
PALAZZO STURZO
Progettato negli anni ’50 dall’architetto Saverio Muratori, Palazzo Sturzo è stato la sede della Democrazia Cristiana dal 1958 al 1992, e successivamente del Partito Popolare. Oggi, dopo importanti interventi di valorizzazione, accoglie importanti realtà istituzionali e aziendali, diventando un simbolo di continuità tra passato e futuro.
CHI HA PARTECIPATO ALLA CERIMONIA
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità istituzionali, tra cui Giorgio Simeoni, presidente della Commissione Giubileo e capogruppo di Forza Italia alla Regione, Monica Lucarelli, assessora alle Attività produttive e Pari opportunità del Comune di Roma, Teresa Maria De Vivo, presidente del Municipio, Claudio Carserà, amministratore delegato di Eur Spa, e Antonello Busetto di Confindustria Digitale.
LE PAROLE DI BURLANDO
Nel suo intervento, l’amministratore delegato Fabrizio Burlando ha sottolineato la visione strategica dell’azienda: “Bancomat è una storica fintech italiana che da quarant’anni porta innovazione sul territorio. Mentre in altri settori tecnologici dipendiamo da attori esteri, nel campo dei pagamenti possiamo giocare un ruolo da protagonisti in Italia e in Europa. Vogliamo essere il sistema di pagamento che rappresenta l’italianità. Carta o Bancomat? Bancomat è la scelta migliore, perché è una scelta italiana, è una scelta di innovazione”. Il trasferimento della sede è anche l’occasione per lanciare un nuovo brand e un nuovo corso strategico sui pagamenti. “A partire da quest’anno unificheremo tutti i circuiti sotto lo stesso logo Bancomat” ha concluso Burlando.