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Salesforce -Twitter: trattative ancora in corso

Un’indiscrezione della CNBC rivela che le trattative tra Salesforce e Twitter sarebbero ancora in corso

Sarebbero ancora in corso le trattative tra Salesforce  e Twitter. O almeno, questo è quanto riferito da CNBC. Nuovi voci vicine all’affare, sostengono che il CEO di Salesforce, Marc Benioff, e  Jack Dorsey, Ceo di Twitter, starebbero discutendo dei ‘particolari’: Dorsey sembrebbe favorevole alla vendita, infatti, a patto che la nuova proprietà mantenesse il social network come soggetto indipendente.

Benioff, secondo i rumors, avrebbe recentemente incontrato gli investori di Salsforce, provando a tranquillizzarli circa il possibile acquisto della piattaforma di microblogging.

C’è da dire che, ora che Google e Disney sembrano aver rinunciato alla trattativa di acquisto, il prezzo potrebbe scendere e l’impegno di Salesforce potrebbe essere minore di quanto ipotizzato precedentemente. Inizialmente, viste anche le potenzialità del social di Dorsey, sul piatto, per aggiudicarsi Twitter, ci sarebbero voluti ben 20 miliardi di dollari, a fronte di 6 miliardi di dollari di capitalizzazione di Salesforce.

Twitter come Yahoo?

TwitterEra il 21 marzo 2006 quando il co-fondatore del social network, Jack Dorsey, “cinguetta” per la prima volta, lanciando ufficialmente il social sulla rete. È l’inizio dell’era dei 140 caratteri, dei successi e dei fallimenti, dei cambiamenti e dei tweet che hanno fatto la storia. A 10 anni di distanza, Twitter è in piena crisi ‘adolescenziale’.

La piattaforma di microblogging rischia di fare la stessa fine di Yahoo, che da eccellenza del web, con prospettive di crescita enormi, è diventato un colosso che tenta (in mano di Verizon) la risalita. La parabola discendente è chiara: quando il 7 novembre 2013 la società di San Francisco debuttò a Wall Street, chiuse con un rialzo del 72% a un prezzo di quasi 45 dollari per azione, da 23 di partenza. A distanza di 3 anni, il social ha perso circa l’80% del proprio valore in borsa, scendendo da oltre 40 miliardi di dollari a meno di 13 miliardi di dollari.

Le strategia messe in campo da Dorsey, fino ad oggi, non son servite ad attrarre più untenti, proprio come è successo a Marissa Mayer e Yahoo. Forse solo una vendita potrà salvare il social.

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